Dalla missione nasce la missione.
Il Brasile, terra di missione, ha sentito prepotente anch’esso il desiderio e la volontà di “andare oltre” per incarnare in altre culture il messaggio di Gesù e il carisma della Serva di Dio, Claudia Russo.
Così nel 2002 alcune suore brasiliane e italiane sono partite per l’Ecuador, portando nel cuore tanto entusiasmo, tanta gioia di servire altri poveri e di comunicare ad altri i propri ideali di vita.
Il tema della “mela”, il carisma della propria identità vocazionale, diventa servizio, disponibilità, accoglienza, rispetto.
Quella mela che un giorno lontano fu messa nelle mani di una povera donna anziana, trovata poi morta il giorno dopo senza averla potuto assaporare, diventa il simbolo dell’apertura all’altro, dell’aiuto incondizionato, della gratuità dell’amore.
Questa cittadina adagiata sulle coste del Pacifico, per la sua posizione meravigliosa è meta di turisti e villeggianti, ma presenta al suo interno grosse contraddizioni.
Località balneare con bellissimi edifici presenta nel contempo zone con sacche profonde di povertà ed emarginazione.
Accanto infatti a lussuose abitazioni, sorgono come funghi agglomerati di case poverissime, costruite come palafitte con pareti di bambù e cartone.
Uno di questi nuclei abitativi è denominato, per ironia della sorte, “Bela Vista” perché posto in collina, in una posizione che consente di ammirare i meravigliosi tramonti sul mare. Le suore, anche qui, cercano di fare il possibile per ridare voce e dignità a quanti trascinano avanti un’esistenza senza futuro..
Hanno organizzato un “Comedor”, dove distribuiscono ogni giorno pasti a più di 100 bambini e attraverso di loro accompagnano le rispettive famiglie dove non mancano ammalati, disabili, anziani.
Costrette dalla povertà, molte donne sono indotte a prostituirsi in condizioni peraltro igienicamente pericolose per la loro salute. Le suore, insieme ad altre volontarie, cercano di avvicinarsi a queste donne e riescono talvolta ad aiutarle a lasciare la loro condizione di vita.
Di fronte a Bahia, separata dal fiume Chone che in quel punto si incontra con il mare, vi è un’altra cittadina, S.Vicente. Fin dal primo momento le suore percepirono la necessità di lavorare anche in questa zona, dove le condizioni di vita delle persone apparivano ancora più disagiate.In realtà, qui c’è una parrocchia molto vasta. Comprende 40 comunitàsparse in un territorio di molti kmq.
Per poterle raggiungere, in tempo di pioggia,è necessario il cavallo, essendo le strade piene di fango e di grossibuchi.
E così, ogni giorno, mattina e sera, sotto la pioggia o il sole cocente, queste giovani donne consacrate, passano il fiume a bordo di una barchetta e si inoltrano nel cosiddetto “Campo”, per servire i più poveri e contagiare speranza attraverso la realizzazione di progetti mirati.
A breve sarà aperta in forma stabile una nuova comunità di suore a S.Vicente, e potranno così meglio lavorare e attivarsi per la promozione umana e cristiana del territorio.
Indirizzo:
Via Montufar Tel : 0059352692742
e-mail : vis_ros@hotmail.com
info@istitutosuorevisitazione.it
Per informazioni
C.so Bruno Buozzi, 174 – 80174 Napoli
tel: 081-5729117